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Maestro Xu

Maestro Xu Burned

Maestro Xu

Maestro Xu

Ho conosciuto il Maestro Xu nel 2009 a Milano;cercavo sempre nuovi maestri e una volta presso una erboristeria cinese questo mio amico erborista mi fa il nome di una ragazza italiana che si allenava con un Maestro di kung fu.
Nel giro di qualche giorno contatto questa ragazza,la Nicoletta,e grazie a lei vengo in contatto con il Maestro.

Dire quali sono stati, e quali sono, gli insegnamenti del M° Xu (perchè mi sto ancora allenando con lui, e mi sento sempre più impedito), non è facile, perchè questi insegnamenti si possono trasmettere solamente tramite l'esperienza vissuta.
Uno dei primi insegnamenti che mi diede anni fa fu : "Non devi mai parlare o pensare male di nessuno." . Questa frase me la disse perchè molto spesso quando ci alleniamo al parco ci sono altri maestri cinesi che insegnano, e secondo me questi maestri non sono proprio al livello del maestro Xu : insegnano un kung fu molto spesso inefficace, brutto, scomposto, senza qi.
Allora io spesso dico al Maestro: "Ma Maestro, quello non è kung fu! " . E lui : "Non dire così, loro sono dei Maestri bravissimi e quello è kung fu".
Oppure molto spesso, quando ci alleniamo e passano dei cinesi, guardano il Maestro e dicono: "Sifu Sifu! (Maestro Maestro)". Allora lui si ferma e risponde: "No, no, io non sono Maestro, no… no! Io e Felipe siamo due allievi, tutti e due, e pratichiamo insieme!". Poi loro continuano: "Sifu Sifu! (Maestro Maestro)". Allora lui mi guarda e dice: "Senti, se continuano è meglio andare via" . Ed io : "Perché?" "Perchè non mi piacciono gli onori, le glorie, i festeggiamenti, i titoli".
Un altro aneddoto di pochi giorni fa è questo: stavo come al solito allenando la spada del pa kua e ad un certo punto c'era una posizione in cui ci si gira dietro e si abbassa la spada lungo il corpo. Lui mi cambia la postura e mi mette la spada verso l'alto; la spada indica il cielo, allora il Maestro mi dice questa frase in italiano: "La spada guarda la luna" . Io penso: "La luna di giorno cosa c'entra?", ma non faccio domande… Il mattino dopo, come sempre alle 4:30, sul mio marciapiede alleno la spada : mentre faccio quella posizione, guardo la punta della spada e vedo che tra due palazzi nel centro della città c'è una bellissima luna piena…Il Maestro vedeva la luna (“guarda la luna”).
Fantastico Maestro XU!
“Quando fai la spada, il corpo è talmente rilassato che è come se tu fossi completamente ubriaco; infatti, ad un livello alto, c’è come uno stato di incoscienza: il corpo si muove, lo spirito è stabile, ma è come se si fondesse completamente nella natura e quindi tutti gli stili del kung fu, ad un livello alto, hanno la mente dell’ubriaco, cioè non hai bisogno di bere per raggiungere questo livello, basta che pensi di essere ubriaco, completamente rilassato, quando tu provi il piacere del movimento, il qi del sangue scorre e stai bene …”
“Ci sono di base due cuori: il cuore fisico per  i cinesi è la mente, ma è anche l’emotività, il desiderio, le passioni e quindi anche la sofferenza. Tu non devi fare kung  fu con il cuore fisico perché limitato, non è il vero spirito. Lo spirito per noi risiede nel terzo occhio, nel punto yintang . Quello è lo spirito primordiale che non desidera nulla, che è sempre felice, che è uno con l’universo, uno con la spada, uno con tutto, e non dice bugie.”
“Il cuore fisico, la mente, dice bugie. Afferma: “Mi piace quella donna” oppure “Io amo quella donna”, ma non è vero, è solo il desiderio del corpo …
Noi nel kung fu alleniamo la consapevolezza , la presenza del terzo occhio. Per esempio tu che ora studi la spada del pakua, è strano perché da un lato tu muovi la spada, dall’altro lato è la spada che muove te, ti tira, tu ti muovi, dai l’impulso, yin, e poi la spada, yang, ti muove là. La mente è ubriaca, è come inconsapevole, lo spirito è presente, ma solo sul terzo occhio.”
“Non è importante il tao lu (forma e sequenza) … non è neanche importante il sanda (il combattimento) , non è importante neanche la salute, è importante giocare con l’universo, ubriaco con l’universo, uno con l’universo, fondermi con l’universo.
Quando mi fondo con l’universo , il cuore fisico è più tranquillo, l’essere primordiale, il terzo occhio, è splendente e tu come essere umano nella tua totalità sei felice di esistere, di essere, di amare e sei completamente libero … così impari il senso della spada e della vita.”
“Uno con l’universo, ubriaco  nell’universo, ma ubriaco come corpo e mente completamente rilassati e lo spirito, che è il terzo occhio, completamente aperto e vigile”.
…Ci siamo messi a giocare con la spada, e non c’era più la forma, giocavamo come due bambini ubriachi e, solo per un attimo, ho sentito quello che diceva il Maestro, la spada mi tirava verso la luce, gli alberi, me stesso…
Meraviglioso Maestro XU … meraviglioso!


… Un altro aneddoto durante la pratica con il Maestro Xu: stavamo sempre allenando la spada e dopo molto tempo di allenamento (2 anni circa) finiamo questa sequenza di spada. La fine della sequenza di spada è più o meno così: si fanno 2 o 3 tecniche finali e ad un certo punto  si prende il manico della spada che è a 45 gradi sulla mia sinistra in alto, si inverte l'impugnatura (prendo cioè la spada con la mano sinistra) e poi si fa un giro camminando in cerchio con il passo del pa kua. Allora il Maestro mi dice questa cosa: "Mentre giri, il tuo sguardo è verso la platea (che poi non è una platea, ma potrebbe essere che la sequenza fosse eseguita a corte e quindi che venisse vista dall'Imperatore e dai suoi sudditi), ma non ti importa nulla di loro, tu giri, giri, giri, ma pensi al tuo Maestro." Poi la sequenza finisce con un inchino della testa e del busto al manico della spada, che viene tenuta a due mani di fronte all'addome, con la punta della spada verso il basso, e si saluta la parte finale della spada, che è la testa del Maestro.
Io faccio tutto il giro, saluto, però tra le mie mani la spada è girata di taglio e allora il Maestro Xu mi dice: "Ma come, tu saluti il tuo Maestro di lato?". "No, scusi, scusi!" . Allora giro la spada e la metto di fronte e lui continua : "Perchè tu saluti il mio Maestro, non me". Io, con lo sguardo verso il basso, non so cosa dire, mi sento stupido e ignorante e dico : "Scusi Maestro, non lo faccio pi ù…”.
… Quindi, vedi, il Kung Fu si può dire che non esiste più, anche quei video che metti tu dei monaci di Wudang, è tutto falso, perché la verità è che i Maestri non si farebbero mai filmare, poi non farebbero come quelli di Wudang, non si farebbero mai pagare, le scuole non le farebbero mai, infatti se tu vedi il loro kung fu non c’è Qi, non c’è spirito, non c’è il cuore del Maestro.
Certo a voi occidentali sembra che quello sia Kung Fu, ma adesso ti spiego che cos’ è veramente il Kung Fu: quando tu ti muovi, ti muovi sempre in armonia con il cielo e la terra, il tuo respiro diventa come una batteria che si carica dell’energia del cielo e della terra; in questo movimento tranquillo, forte, armonico, naturale tu trovi il tuo spirito, ma prima di trovare questo spirito tu realizzi che sei a casa, che sei sempre stato a casa e questa casa è il tan tien; quando tu coltivi l’energia del tan tien con il kung fu per molto tempo allora la mente si calma.
Quando la mente è completamente calma e il corpo è stabile e forte, l’energia della natura ti penetra, ma non come pensi tu, da medico, attraverso i meridiani, no, semplicemente come la pioggia, dall’alto verso il basso, dalla fontanella all’osso sacro per un canale centrale, un canale che non ha neanche nome; poi, nel tempo, tutto diventa più facile e continuando la pratica del kung fu vero succede un'altra cosa: mentre all’inizio è la Natura che si avvicina a te, è Dio che viene da te, dopo sei tu che vai da Dio, sempre; puoi chiamarlo Dio, Tao, Natura, ma è sempre la stessa cosa; noi esseri umani abbiamo paura di Dio perché la sua energia è talmente forte che ci cambia per sempre, chiaramente in meglio, ma è molto forte. Ecco vedi, queste sono due parole per farti capire bene il kung fu; e poi se il mio kung fu non ti piace fai pure altre cose”.
Io sono rimasto spiazzato e non sapevo cosa dire, allora ho detto questa banalità: “Ma allora Maestro è la mia mente che non funziona, è la mia mente che è sbagliata, che disturba il mio Qi e tutto il resto?” .
“ No, la tua mente non è sbagliata, devi solo cambiare il modo di pensare e poi allenarti”.
Meraviglioso Maestro XU…
Oggi mi alleno sempre con lui e sempre più ore alla settimana ma sento veramente che quello che sto imparando non è solo il Kung Fu ma la vita.

Grazie Maestro.

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