La Luce del Tao

CARDAMOMO SEMI

(Fonte: flickr.com - autore guille78 - opera Cardamomo - con licenza Creative Commons)

CARDAMOMO SEMI (Elettaria cardamomum):
La regina delle spezie

Questi sono i semi del Cardamomo
Questa è la pianta

Consiglio:

Non masticare ma mandare giù i bacelli interi perché altrimenti la Spezia è troppo forte e brucia le mucose della bocca.

Il seme di questa pianta ha una lunga storia; è sempre stato usato come spezia; anche se i India il suo uso è sempre stato medicinale.
Molto spesso viene usato nella cucina orientale come spezia ma anche come potente farmaco naturale.
Per un suo uso ottimale rompere i bacelli e recuperare i semini neri che poi verranno utilizzati: infuso; macinati; mangiati direttamente!
I Greci e i Romani utilizzavano i semi di Cardamomo per aromatizzare i cibi.
Si trova quasi sempre ai mercatini del Biologico oppure nei supermercati stranieri: Filippine; Cina; Corea.

Costituenti principali:
Cineol, terpineolo, terpinene, limonene, sabinene e terpineolo sotto forma di gli acidi formici ed acetici.

1) FRIZZANTE:
Stimola il metabolismo a tutti i livelli e anche l’attività mentale è fortemente stimolata dal Cardamomo.
Per questo è un ottimo anti depressivo naturale!

2) CARMINATIVO - Aerofagia: 10
In pratica facilità l’espulsione dei gas intestinali.
Limita o elimina il gonfiore addominale (5).

3) DIGESTIVO: 9
Molto utile per i problemi digestivi(5).
Favorisce la digestione e rilassa il diaframma.

4)GOLA: 3
Cura e previene le malattie della gola.
Cura la faringite; la gola irritata (masticare o fare decotto).
Non solo ma se consumato regolarmente previene l’influenza e il raffredore; è una spezia ricca di olii essenziali e riscaldante.

5) AFRODISIACO: 5
Nella tradizione antica il Cardamomo è sempre stato aggiunto gli alimenti destinati al patner da sedurre.
Le sue proprietà afrodisiache erano decantate nelle mille e una notte; antico testo egiziano.
Il Cardamomo è fortemente afrodisiaco infatti si dice che se viene assunto dalla persona desiderata sotto forma di infuso ( si aggiunge al Te normale) è molto facile conquistare questa persona.

6) DEPRESSIONE: 10
Si fa un decotto dei semi che vengono bolliti per un po’ (con del Te meglio) poi si filtra e si beve; pare molto utile per la depressione (7).
Meglio masticare e rompere il bacello e mettere in decotto solo i semi: 10 bacelli; e decotto per 5 minuti e poi lasciare riposare per altri 5 minuti.
Può essere bruciato nell’ ambiente; usato come incenso è un ottimo anti depressivo.
Rinfresca la mente e stimola il cuore.
Ottimo per la stanchezza mentale e per la tensione.
Ha una azione stimolante ma anche calmante.

7) ALITOSI: 10
Se si masticano i semi; sono efficacissimi contro l’alito cattivo.

8) APPETITO:
Pare che questa meravigliosa pianta stimoli anche l’appetito e la digestione.

9) RAFFREDDORE INFLUENZA:
E’ un ottimo rimedio per i mali stagionali; infatti, è molto battericida e riscaldante.
Si usa in prevenzione e nella cura del raffreddore.

10) COLITE – DOLORE INTESTINALE: 10
Molto utile per la colite e il gonfiore addominale.
Ha una azione nettamente analgesica e riduce il gonfiore.
Chiamato anche seme sgonfia pancia.

ATTENZIONE:

Non abusare; massimo masticare 3 o 4 semi al mattino una volta al giorno.
Perché può dare delle reazioni allergiche a livello della pelle.
Poi ancora attenzione: consumare masticando 5 – 6 semi separatamente, per esempio 2 alla volta, solo al mattino.
Diciamo tra le sette del mattino fino alle 10 massimo; questo perché il Cardamomo è un grande tonico e quindi se consumato dopo tale orario può causare insonnia.

RICETTA:

Questa ricetta è un elisir di lunga vita:
Appena svegli mangiare 2 spicchi di aglio crudo (aiutandosi con l’acqua calda) e poi masticare lentamente 6 semi di Cardamomo.

Dragonero

Le informazioni qui riportate hanno un fine divulgativo e non intendono sostituirsi ad eventuali diagnosi o terapie di competenza medica. Se il lettore procede con l’autoterapia, autosomministrandosi uno o più rimedi nel blog qui descritti, l’autore declina ogni responsabilità di tale atto, perché prima della somministrazione di tali rimedi (anche se naturali) ci vuole sempre il parere di un medico o di un esperto qualificato del settore.