LA GIUSTIZIA
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Parole chiave per capire la Giustizia positiva:
Integrità, rigore, disciplina, imparzialità di giudizio, onestà, moralità, virtù
Senso di equità e di giustizia, equilibrio , armonia
Fermezza di opinioni e propositi, decisione, regola di condotta, metodo, stabilità
Solidità mentale, buona memoria, a volte genialità collegata alle scienze esatte, buona riuscita in campo lavorativo
Problemi legali risolti positivamente
Persona influente che viene in aiuto
Buon rapporto con le istituzioni.
Parole chiave per capire la Giustizia negativa:
Eccesso di razionalità, pragmatismo esagerato
Ingiustizie
Perdita di equilibrio (che può portare anche malattie)
Complicazioni giudiziarie, cause perse, controversie, scontri
Ritardi, contrattempi
IN POSITIVO CARTA DRITTA
L’arcano numero 8 è rappresentato come una donna, dal volto immobile e severo, seduta su di un trono.
Il suo sguardo, equo, imparziale, è volto davanti a sé, niente intorno le interessa se non il suo compito di giudice.
Ci ricorda che la giustizia assoluta è imparziale: essa pesa o colpisce senza tenere conto delle regole umane.
La testa della donna è cinta da una corona di ferro, massiccia come il trono, a simboleggiare il rigore della legge.
Stringe nella mano destra una spada e nella sinistra una bilancia.
La spada rappresenta l'espiazione, ma è anche segno di protezione per l'animo del giusto e minaccia per l'ingiusto...
La spada può rappresentare anche la fatalità (doppio taglio), che ristabilisce, con il premio o con la pena, l’equilibrio infranto: nessuna violazione della legge rimane impunita. Si potrebbe pensare alla legge degli uomini, ma più in generale si può far riferimento alle leggi universali, a quelli leggi che governano la Natura, l’Universo.
Quindi ognuno raccoglie ciò che ha seminato, ognuno ha ciò che si merita. Qualunque sia l'esito del gioco, sarà quello giusto per il consultante.
La bilancia pesa e quantifica gli errori commessi.
Quindi indica che è necessario pesare e dare il giusto valore ad ogni azione : questo ci ricorda gli antichi Egizi, con la loro pesatura delle anime da parte del dio Anubi al momento della morte; solo se l’anima è leggera come una piuma può entrare nell’isola dei beati. L’anima viene appesantita dalle colpe commesse sulla terra (vizi, attaccamento ai beni terreni…) e, se più pesante di una piuma, sarà condannata al doloroso ciclo delle reincarnazioni e al pellegrinaggio senza sosta nella vita mortale.
Questo arcano ci fa dunque ricordare che ad ogni azione corrisponde una reazione e che va sempre previsto e considerato l’effetto, ciò che ci tornerà indietro, le conseguenze dei nostri stessi gesti.
Bisogna soppesare attentamente le cose e, se si opera bene, si avranno le reazioni desiderate.
Il numero dell'arcano, l'otto, ovvero quattro per due, è il numero della stabilità e dell'eternità, ottenuta grazie al perfetto equilibrio degli opposti.
Rassicura ma al tempo stesso ammonisce a stare in guardia, perchè le realizzazioni si ottengono solo quando, e se, si ottiene il giusto equilibrio tra le forze concorrenti.
E' favorita soprattutto la vita di relazione, a patto che si sappiano controllare le istanze interiori.
Anche la situazione più difficile può essere mantenuta sotto controllo, se la si affronta con spirito organizzativo, esattezza e metodo.
Se il consulto verte su una questione specifica, la realizzazione è certa, nonostante i tempi piuttosto lunghi e il ritardo che si rivelerà, alla lunga, positivo.
Se questa carta esce per ultima, assicura che, nonostante gli ostacoli presenti, alla fine il consultante otterrà la vittoria.
La Giustizia positiva sul piano affettivo
Trattandosi di un arcano connesso con la legge, può segnalare la legalizzazione di un rapporto, un matrimonio, una gravidanza desiderata. Nella coppia e nella famiglia ritornano l'armonia e l'equilibrio, magari dopo un periodo un po’ burrascoso.
Una guida serena ma giusta e un affetto sincero faranno miracoli per una persona in piena crisi esistenziale.
Qualora le carte vicine lo confermino, la Giustizia può annunciare la fine benefica di un rapporto, per esempio un divorzio lungamente atteso o la liberazione da un legame soffocante e indesiderato.
La Giustizia positiva sul piano professionale
Riguarda tutto ciò che nella professione ha a che fare con la legge: trattati, contratti conformi alle clausole stabilite, ricorsi legali fruttuosi.
Successi ottenuti grazie all'impegno e al metodo.
Studi che proseguono bene, recupero in tutte le materie.
La sua connessione con il segno della Bilancia e con il pianeta Venere la rende favorevole a coloro che svolgono una professione creativa, nonchè al mondo dell'arte e della cultura in generale.
Assunzione.
Lavoro in regola e sicuro.
Persone rappresentate dalla Giustizia positiva
Una persona tra i trenta e i cinquant'anni, razionale, severa ma equa, estremamente benefica per il consultante: una sorella, un'amica, la moglie, la socia, una valida collaboratrice.
Un uomo di legge, un avvocato, un politico, un arbitro, un amministratore, un funzionario statale, un rappresentante dell'ordine, un mercante d'arte, un pittore, uno scultore, uno stilista, un impiegato modesto, riservato ma molto attivo.
Talvolta si riferisce a una coppia di sposi, o in genere, agli altri.
IN NEGATIVO CARTA GIRATA
La carta capovolta esprime un eccesso di razionalità, un pragmatismo esasperato, un’estrema rigorosità e una ristrettezza di vedute che possono essere profondamente negative.
Vi è una certa intolleranza, eccesso di giudizio e disistima degli altri; scarsa capacità di giudizio su se stessi e complessi di inferiorità.
Si prevedono complicazioni giudiziarie, cause perse, processi di difficile soluzione, controversie, scontri, grossi litigi, iniquità commesse nei confronti degli altri e, in compagnia di carte particolarmente pesanti, persino prigionia.
Pertanto, i giudizi che lo riguardano possono essere completamente errati, le accuse false, la condanna ingiusta oppure solo parzialmente meritata.
Frequenti i ritardi, i contrattempi, i guasti, la lentezza e l'incertezza con cui le situazioni evolvono, spesso a causa dell'irresponsabilità e della disorganizzazione in cui il consultante vive.
Delusione, inquietudine, perdita di soldi.
La Giustizia negativa sul piano affettivo
La mancata armonia della coppia sfocia di frequente in una separazione legale o in un divorzio.
Problemi causati da una donna o da una persona sentimentalmente legata. Un appuntamento mancato.
La Giustizia negativa sul piano professionale
Un contratto andato a monte, trattative interrotte, un esame rimandato. Occorre lavorare ancora a lungo a un progetto.
Tentativi di ricatto e corruzione a danno del consultante.
Persone rappresentate dalla Giustizia negativa
Una persona timida, incapace di prendere iniziative.
Il pianeta abbinato alla Giustizia: Venere
La pietra della Giustizia: Sardonio
Il lavoro legato alla carta della Giustizia: Avvocato, notaio, impiegato statale, medico in genere.
Il tempo di azione dopo la consultazione:
La Giustizia si esplica tra le due settimane ed i tre mesi; il suo influsso è prolungato e molto forte (anche un anno e mezzo).
Dragonero
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