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Lo spirito della valle non muore, è la misteriosa femmina.
La porta della misteriosa femmina è la scaturigine del cielo e della terra.
Perennemente ininterrotto come se esistesse viene usato ma non si stanca.
Lo spirito della valle non muore, è la misteriosa femmina.
Lo spirito della valle è quella parte che non si vede è il vuoto della valle; rappresenta quindi il non essere la vacuità la non forma .
E’ il Tao e il suo modo di essere, infatti rimane in basso (umiltà), sta calmo, è profondo scuro e in creato; per tutte queste sue caratteristiche non si esaurisce mai.
Viene paragonato ad una femmina per il fatto che genera continuamente la realtà; esiste ma non si vede; non si può toccare ma si sente.
L’ideogramma della parola valle raffigura l’immagine di un orifizio dove cade dentro qualche cosa; quindi rappresenta un po’ l’idea del nutrimento, della bocca.
Valle come qualcosa di vuoto concavo, quasi come l’organo genitale femminile che riceve dall’esterno e crea la vita.
Ma questa idea del vuoto è anche una indicazione sul come seguire e praticare la via(la strada da seguire nella vita per avvicinasi all’ordine naturale delle cose); è la pratica della calma del silenzio e del non agire.
La vita in generale nasce sempre da un solco - orifizio; vediamo le piante, gli animali, l’uomo; la creazione viene sempre da una profondità invisibile; nasce da questo nulla per poi tornare ad esso.
La vita sboccia da un solco per poi ricadere nel solco stesso e trasformarsi di nuovo.
L’idea di vuoto corrisponde nell’ uomo a quello che non si vede; il suo spirito, la parte di lui più efficace, più in sintonia con l’ordine universale.
Si parla di femmina perchè la femmina in genere con il suo modo di fare prevale sul maschio; ancora troviamo il perchè la via non si esaurisce, perchè è debole e tranquilla.
La valle è l’uomo e lo spirito della valle è il Tao; quindi l’uomo che si nutre dell’armonia del Tao non muore mai.
Entra in contatto con lo spirito universale e come dicono gli antichi nutre i suoi cinque spiriti (Shen).
Nutrire gli Shen è la condizione essenziale per avere una vita sana e ricca di spiritualità; quando i cinque organi sono in salute le direttive degli Shen aiutano l’uomo percepire se stesso come un essere di straordinaria saggezza e bontà innata.
Troviamo in questo brano il rapporto fondamentale dell’uomo con il cielo e la terra; nel suo rapporto con il cielo l’uomo viene influenzato dalle cinque atmosfere: pioggia, sereno, vento, caldo, freddo; che penetrano attraverso il naso per poi depositarsi sul cuore e formare le cinque qualità naturali, che sono la calma del fegato, l’irriquetezza del cuore, l’energia della milza, la fermezza dei polmoni e la sapienza dei reni.
La tradizione crede nell’esistenza di due anime, una più corporea e materiale detta Po e una altra più spirituale detta Hun; quest’ultima al momento della morte torna al cielo.
L’anima Hun entra ed esce dal naso dell’uomo; aiuta, stimola, permette la comunicazione tra uomo ed entità celesti; l’Hun è puro yang, quindi è di natura maschile.
La relazione che nasce da tutti questi elementi è: mistero - energia celeste - naso - cuore - respiro - Qi.
Abbiamo visto quindi che l’uomo comunica con cielo e terra tramite il naso e la bocca; il nutrimento dei frutti della terra con l’uso della bocca rappresenta il contatto dell’uomo con la terra e con il principio femminile per eccellenza.
La terra alimenta l’uomo con i cinque sapori: dolce - aspro - amaro - piccante - salato; questi sapori entrano dalla bocca e si depositano sullo stomaco formando nell’uomo le cinque qualità materiali: struttura fisica, ossa, carne, sangue, vene e le sei passioni: attrazione, avversione, piacere, dolore, amore, odio.
L’anima collegata al principio femminile del nutrimento è il Po che al momento della morte torna alla terra.
Il Po permette all’uomo di comunicare con le forze della terra e per questo si dice che la bocca è femmina.
La porta della misteriosa femmina è la scaturigine del cielo e della terra.
Perennemente ininterrotto come se esistesse viene usato ma non si stanca.
Porta come movimento continuo dello yin e dello yang che prima della polarizzazione erano forze inespresse nella non forma del Tao, ma poi con l’inizio dei tempi grazie alla loro azione continua (le due assi del mantice) rappresentata dalle forze di cielo e terra è apparso il mondo che noi vediamo.
La creazione avviene nello spazio vuoto tra terra e cielo; di nuovo l’uso e l’utilità del vuoto.
Porta come comunicazione dell’uomo con cielo e terra tramite il naso e la bocca. E’ il principio dell’alimentazione di Qi tramite il respiro; è un consiglio ad inspirare lentamente e profondamente in modo da utilizzare al meglio il Qi.
Porta della femmina come l’origine della creazione effettuata dal Tao femmineo che partorisce i diecimila esseri con i battenti della sua porta: lo yin e lo yang.
SINTESI:
Rimanere in basso, cioè essere umili, zitti e calmi è il modo migliore per avvicinarsi e conoscere l’ordine cosmico (Tao).
Solo così si nutrono i 5 spiriti e solo così questi ci rivelano la nostra vera natura:
saggezza e bontà!
Felipe
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