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Preserva l’uno dimorando nelle due anime:
Sei capace di non farle separare ?
Pervieni all’estrema mollezza conservando il Qi: sei capace di essere un pargolo?
Purificato e mondo abbi visione del mistero: sei capace di essere senza pecca?
Governa il regno amando il popolo: sei capace di non avere sapienza?
All’aprirsi e al chiudersi della porta del cielo sei capace di essere femmina?
Luminoso e comprensivo penetra ovunque: sei capace di non agire ?
Fa vivere le creature e nutrile, falle e non tenerle come tue, opera e non aspettarti nulla, falle crescere e non governarle.
Questa è la misteriosa virtù.
In questo versetto si parla della importanza del respiro in relazione poi al nostro comportamento nella vita; è un esortazione alla pratica spirituale per essere migliori, più veri, più naturali in ogni cosa.
Saper far accadere le cose senza forzarle mai, proprio come il respiro che è naturale e spontaneo.
Continua a sottolineare di rimanere sul respiro: coltivarlo per poi mantenere il nostro centro e non perdere il contatto con le nostre due anime : una più materiale spermatica il Po e l’altra più spirituale ed eterea l’Hun.
Il respiro è tranquillo quando la mente è tranquilla e viceversa.
Ecco che ci chiede: “ sai essere femmina?” ricettivo, contenitore vuoto capace di accumulare la forza dell’universo.
Rimanere sul respiro per lavorare sui nostri conflitti e trovare la pace del momento e da li osservare il mistero della vita!
La regola fissa per mantenere la vita a tutti i livelli è: armonizzare le due anime e tenerle unite tramite il respiro e l’atteggiamento consapevole.
Lo spirito si deve aggrappare alla tranquillità: “Gli occhi non vedono nulla le orecchie non odono nulla il cuore non comprende nulla”.
E’ un po’ come dire: “Impara a controllare le porte dei sensi per non essere schiavo del mondo con le sue illusioni“.
Con la morte fisica lo Hun sale al cielo mentre il Po’ rimane nella tomba a terra; quindi impedire la separazione di queste due anime vuol dire abbracciare la longevità o non morire mai (in senso metaforico).
Il non agire come fa la natura; questa rispetta tutti e lascia che ognuno sviluppi le proprie particolari qualità . La vita è unione la morte è separazione!
Si agisce solo seguendo la via dello specchio : il santo riflette la bellezza del cielo e della terra e in questo modo influenza gli uomini. Non direttamente ma indirettamente con il suo modo di essere naturale e vero. In questo modo nutre tutti e accoglie tutti senza fare nulla e nulla si aspetta in cambio.
SINTESI:
Respira e mantieni la vita salda a te armonizzando le due anime.
Non forzare mai nulla: lascia che tutto accada .
Diventa ricettivo come la femmina e accumula dentro di te la forza dell’universo.
Governa e ama solo con il tuo esempio!
Dragonero - Felipe
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