LA DIAGNOSI IN MEDICINA CINESE
INTRODUZIONE GENERALE
Generalmente nella diagnosi energetica si raccolgono i dati del paziente attraverso delle fasi specifiche:
osservazione - colorito - comportamento - psiche
percezione - della voce e degli odori anamnesi e palpazione.
E’ importante sottolineare che il colorito del viso e l’analisi della lingua costituiscono i due momenti più importanti della diagnosi tradizionale.
Poi questi dati vengono riordinati e valutati per trovare la causa reale del problema; in genere si usa la griglia del Bao gang; cioè le informazione raccolte vengono inquadrate in uno schema di ragionamento fatto di otto passaggi:
Yin - Yang; caldo - freddo, interno - esterno; insufficenza - eccesso.
Quando si parla di diagnosi in energetica si intende identificazione delle sindromi; in questo senso la frase:
”osservare l’esterno per esaminare l’interno” ci fa capire il vero significato della diagnosi tradizionale cinese.
Il secondo principio fondamentale della diagnostica cinese è:
”una parte riflette il tutto”.
L’essenza di questo processo di analisi è che tutti i segni devono essere considerati in relazione a tutto il resto.
I Quattro elementi diagnostici:
- Guardare:
Lo Shen; il viso, gli occhi, i capelli, il corpo, la lingua.
- Ascoltare e annusare
- Chiedere
- Palpare: addome e schiena
Introduzione:
Nella diagnostica cinese si raccolgono tutti gli elementi possibili per capire l’eziologia della malattia,l’uomo viene considerato come un vero e proprio universo.
La mancanza dei mezzi tecnologici è stata una fortuna per la tradizione, perché il medico doveva affinare la sua sensibilità personale.
Il Su Wen dice” Per trattare i malati bisogna osservare tutto ciò che si vede e mettere tutto questo in rapporto con i polsi e con la lingua,tenendo sempre conto dello stato d’animo dell’individuo”.
Ci sono 3 fattori che portano alla malattia:
IL CIELO:
cause climatiche esterne.
LA TERRA:
l’alimentazione scorretta.
L’UOMO:
cause ereditarie costituzionali e cause mentali emotive (7 sentimenti).
GUARDARE:
GUARDARE LO SHEN:
Osservare lo spirito della persona:
La vitalità, la condizione mentale ed emotiva.
La qualità dello spirito si può osservare negli occhi, nello stato mentale e nel respiro.
Lo Shen esprime la condizione della yuan Qi ( energia originaria ) e del Jing dei 5 organi e dei sei visceri.
Quando lo sguardo è vivo e il modo di parlare è acceso e sensato significa che anche se malato il suo Shen è forte quindi la prognosi è favorevole.
Se invece il paziente è apatico e il suo sguardo è spento e ha delle reazioni lente, significa che il suo Shen è compromesso così come la sua energia vitale;
la prognosi in questo caso è incerta.
Osservare il comportamento della persona:
in generale un eccesso di movimento o dei movimenti rapidi a scatti sono indicativi di una sindrome yang, da calore, da pieno.
Mentre la mancanza di movimento o movimenti molto lenti indicano sindromi yin da vuoto o da freddo.
GUARDARE IL VISO:
Un viso luminoso indica una buona qualità dell’energia e del sangue, quindi qualsiasi sia la sua malattia la prognosi è favorevole.
Mentre un viso dalla tinta opaca ci dice che l’energia vera (Zheng) è sofferente e in qualche modo è stata colpita.
Un aspetto avvizzito ci fa capire che il Qi dello stomaco è esaurito.
Poi consideriamo la presenza dei vari colori secondo i 5 elementi come indicazione di uno squilibrio specifico.
E’ molto importante soffermarsi sulle zone dalla colorazione anomala; specialmente se c’è un percorso energetico su quella zona.
Colorito verde bluastro:
Freddo, dolore, stasi di sangue.
Il Qi non circola liberamente e c’è stasi di sangue; questo determina un viso che va dal verde al bluastro, specialmente sulle labbra (verde perchè il fegato è congestionato e non riesce a liberare i canali).
Ma poi perchè quando prevale il freddo lo yang di cuore non riesce a far circolare liberamente il sangue e quindi compaiono in periferia segni di cianosi.
GUARDARE GLI OCCHI:
Osservare gli occhi perchè riflettono lo stato del jing e dello shen; se hanno una espressione fissa e spenta questo ci dice che lo shen è disturbato e il jing è indebolito: forse cisono problemi emozionali da molto tempo.
Se gli angoli sono rossi: fuoco nel cuore.
Rosso nella sclera: calore nei polmoni.
Tutto l’occhio rosso gonfio dolorante: invasione di vento calore o salita dello yang epaticum.
Gonfiore sotto gli occhi : vuoto di rene.
GUARDARE I CAPELLI:
Osservare i capelli che sono collegati alla condizione del sangue o del jing del rene.
Quando cadono: vuoto di sangue.
Prematuramente grigi: declinio del jing del rene.
Opachi con la tendenza a spezzarsi: vuoto di qi del polmome.
GUARDARE IL CORPO:
Inteso come costituzione e come modificazione delle stesso nel tempo.
Questi cambiamenti possono essere molto significativi ad es: delle cosce molto grosse sproporzionate a tutto il resto del corpo indicano un vuoto della milza.
GUARDARE LA LINGUA:
Colorito:
Rosso chiaro: persona sana
Pallido: vuoto di sangue ( xue ), invasione di freddo
Rosso vivo : calore interno ( sindrome yang )
Bluastro: ristagno di sangue
Forma e corpo della lingua:
Molle gonfia - impronta dei denti: vuoto del Qi della milza
Rigida : perdita di liquidi e stasi di Qi
Solchi e fessurazzioni: vuoto dello yin causato da un eccesso di yang
ASCOLTARE E ANNUSARE:
Si analizzano i suoni e il tipo di voce; ma anche il modo di respirare e tossire.
Diagnosi in MTC
CHIEDERE: interrogare
Quando il medico cinese chiede, non gli interessa tanto il nome della malattia,ma più che altro lo squilibrio energetico che sta dietro al disturbo del paziente. La tendenza del medico è quella di inquadrare i sintomi che vive il paziente nel contesto dei 5 elementi.
Le domande del medico possono sembrare strane; per esempio in che posizione dorme, quali sono i sogni ricorrenti,ha dei sapori strani in bocca ; ecc.
Tutte queste domande servono per inquadrare la patologia in riferimento ad uno o più dei 5 elementi.
PALPARE:
ADDOME E SCHIENA:
Diagnosi dell’addome e della schiena:
Queste sono zone molto importanti per la diagnosi; si dice:
“l’addome è l’origine del Qi; quindi tutte le malattie nascono dall’addome; quindi la diagnosi dell’addome permette di diagnosticare tutte le malattie“. Cerchiamo quindi le zone più piene e quelle più vuote, per poi trattare in tonificazione e dispersione i rispettivi meridiani!
LE OTTO REGOLE DIAGNOSTICHE:
LA PREVALENZA DELLO YIN O DELLO YANG:
La prevalenza dell’energia yin si manifesta così:
Il malato vuole stare all’ombra (buio)
Ama la solitudine e non vuole parlare con nessuno
Il corpo è freddo
Gli arti sono generalmente chiusi sul corpo ( protezione )
Assenza di sete e urine chiare
Il respiro è flebile e debole
Il polso è lento e profondo .
La prevalenza dell’energia yang si manifesta così:
Cerca la luce
Desidera compagnia e vuole parlare continuamente
E’ inquieto ed agitato
Gli arti sono distesi e con questi cerca il fresco del letto
Il corpo è caldo
Respiro veloce e polso rapido e superficiale.
LA MALATTIA ESTERNA O INTERNA:
La malattia esterna: meridiani - causa ambientale
Quando la malattia è solamente esterna si trova localizzata a livello dei meridiani principali o secondari .
La causa della malattia esterna è sempre: caldo, freddo, vento, umidità, ecc.
La malattia interna: organi - visceri - cause complesse
Se la malattia ha raggiunto la parte interna del corpo e quindi si è cronicizzata, allora sarà localizzata a livello degli organi e dei visceri.
La causa della malattie interne è : perturbazioni energetiche protratte per lungo tempo, fattori psichici, sessuali e alimentari scorretti.
Il Vuoto o il pieno:
Il pieno è quasi sempre legato ad un ristagno di alimenti,feci,liquidi;oppure a una stasi di qi e di sangue.
Normalmente questo ristagno si localizza in una zona del corpo che causa dolore alla pressione: esempio l’addome.
Il vuoto:
Si riferisce al deficit di energia corretta: Zheng Qi;sono di solito malattie croniche che migliorano con la pressione o il movimento.
Per ora ci fermiamo qui.
Dragonero (TCMD)
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