HUNA
(Nella foto : al Plum Village del Monaco Vietnamita – Alba – Moltissimi anni fa – 1987)
Antica filosofia Hawaiana:
Iniziamo con i sette principi di base di questa antica filosofia Sciamanica.
IKE: “il mondo è ciò che pensi che sia”.
La consapevolezza,il potere creatore del pensiero;là dove va il pensiero va l’energia e muove,trasforma la realtà.
Il mondo è il riflesso dei nostri pensieri e viceversa:il mondo per come lo percepiamo plasma i nostri pensieri e così continuiamo all’infinito a creare mondi che ci piacciono o che ci creano solo problemi (spesso).
E’ chiaro che cambiando i nostri pensieri cambia anche il nostro mondo o come noi lo percepiamo;ecco che il sapore della vita è diverso.
Possiamo scegliere pensieri costruttivi e trovarci come conseguenza naturale in un ambiente positivo e amorevole.
Oppure creare solo pensieri negativi e vivere continuamente il negativo su più livelli.
Il bello,la cosa pratica è che possiamo scegliere;ecco perché si parla di consapevolezza.
“Voglio distruggere? O creare?!!”.
L’universo,gli universi sono solo energia pura con delle frequenze precise che reagiscono ed interagiscono alle frequenze create dalla nostra mente.
Si dice infatti:”L’universo ti conosce!!” è chiaro siamo connessi continuamente.
L’allenamento non è tanto selezionare i pensieri ma semplicemente riconoscere che pensare ad A mi fa male mentre se penso a B sto meglio.
Questo è solo l’inizio di una antica pratica basata sulla saggezza della natura.
HUNA FILOSOFIA 2 PRINCIPIO:
Kala :”Non ci sono limiti!” Libertà di espressione totale!
Se penetriamo l’energia dell’universo e ne conosciamo anche solo una piccola parte,scopriamo che siamo esseri straordinari e che in forma latente abbiamo delle qualità (poteri) che possono essere sviluppate oltre ogni limite (amare – conoscere – aiutare all’infinito).
Quando entriamo in connessione con l’energia cosmica diventiamo dei grandi guaritori,perché tempo e spazio non esistono più.
I limiti creati dalla mente si cancellano in un attimo!
HUNA FILOSOFIA 3 PRINCIPIO:
Makia:”Concentrazione”.
L’energia fluisce dove va l’attenzione,in poche parole il pensiero muove l’energia e questa crea la nostra realtà.
Quindi quando ci concentriamo su qualcosa stabiliamo una relazione con questa cosa;una sorta di comunicazione sia in entrata che in uscita: influenziamo la cosa e ne siamo influenzati (è una legge).
La pratica di questo principio (concentrazione – consapevolezza) deve essere fatta con mente e corpo insieme e poi molto importante coinvolgere il respiro consapevole.
Allora mente e corpo uniti nell’azione dal respiro: uguale massima concentrazione e massima efficacia.
Se si lavora con questo tipo di concentrazione su un obbiettivo per un po’ di tempo è facile che si realizzi!
Makia la concentrazione produttiva.
HUNA FILOSOFIA 4 PRINCIPIO:
Il quarto principio della filosofia Huna è: Manawa:”Adesso c’è il potere!
Ora nel presente faccio! Solo ora!”.
Ogni giorno,ogni momento,ogni secondo ci presenta la possibilità di cambiare la nostra vita: BASTA CAMBIARE IL NOSTRO MODO DI PENSARE E CAMBIA TUTTO!
Si può tornare con la mente anche a fatti spiacevoli e traumatici e cambiare la nostra percezione del dolore e così guarire definitivamente (per questo ci vuole un po’ di allenamento ma è possibile).
Il momento presente è l’unico momento dove tutto è possibile;è il nostro appuntamento con la vita.
Qui ed ora cambio! Qui ed ora decido di seguire il cuore e non la mente!
Qui ed ora abbandono quelle brutte abitudini e mi prendo cura di me e di chi mi sta vicino! Qui ed ora sono presente al miracolo della vita!
L’esterno forse non cambia ma io cambio la mia percezione e allora l’esterno in qualche modo risponde alla mia visione diversa;così cammino un po’ lungo la via e trovo nuove soluzioni.
HUNA FILOSOFIA 5 PRINCIPIO:
Il quinto principio è l’amore!
L’amore è il più potente strumento di guarigione!
Può essere indirizzato verso noi stessi o verso gli altri.
Normalmente nell’amore più profondo il nostro sentimento è sempre verso l’altro;buono o cattivo che sia(l’altro) abbiamo sempre un pensiero d’amore per lui;una azione amorevole che ci porta sempre più vicino all’essere; agli esseri.
Praticare l’amore verso l’altro è donare amore a noi stessi!
Noi siamo una sola coscienza quindi amando e rispettando l’altro,amiamo e rispettiamo noi stessi.
Tutto quello che diamo ci torna indietro,sempre.
“Quello che io do è dato a me stesso (legge)”.
L’amore è illimitato e non ha forma;sperimentare la sua dimensione è essere uno con la vita,con la morte e con tutto!!!
HUNA FILOSOFIA 6 PRINCIPIO:
Mana: “Tutto il potere nasce da dentro!”.
Tutto è spirito! Anche la materia ha il suo spirito.
Il nostro spirito è il nostro vero capo e in qualche modo si mette continuamente in relazione con il mondo spirituale a tutti i livelli; solo che non sempre ci rendiamo conto del suo messaggio di amore e consapevolezza.
Nel nostro spirito esiste principalmente il principio di unità: cioè lui ci fa esperire l’unità con il tutto;ci racconta della meraviglia della interdipendenza,del fatto che ogni essere è collegato a tutti gli altri esseri e che ogni nostra azione,parola,pensiero,influenza tutto su più livelli.
Noi siamo fatti di corpo,mente e spirito, ma il capo,colui che determina tutto è lo spirito.
Importante allora è dedicare più tempo alla dimensione spirituale o meglio integrare la vita ordinaria con quella spirituale; non c’è differenza!
HUNA FILOSOFIA 7 PRINCIPIO:
Pono: “ L’efficacia è la misura della verità”.
Possiamo dire a livello pratico che solo quello che ci funziona è vero.
E’ una delle molte modalità di considerare il reale ma sicuramente interessante perché si basa sui fatti.
L’iniziato (lo Sciamano) è un pragmatico: usa ed accetta solo quello che funziona praticamente nella sua vita.
Funziona nelle 3 relazioni: con me stesso,con l’altro e con l’ambiente. L’uso della praticità è pacifico,questo per essere di aiuto a tutti gli esseri e trovare armonia in ogni gesto.
Efficacia: praticità – legge d’amore – armonia.
Un principio di efficacia è questo:” C’è sempre un modo diverso per fare le cose!!”.
Spesso proviamo a risolvere un problema sempre secondo schemi prestabiliti,usati migliaia di volte, eppure non cambiamo modo di fare,non cambiamo la nostra visione e come conseguenza non siamo efficaci e non risolviamo il problema.
Dirsi: “C’è sempre un modo diverso!” Significa accettare che forse la nostra strada non è corretta e prendere la decisione che rispetto al problema tenteremo nuove strategie,fino alla risoluzione.
IL PUNTO E’ CAMBIARE IL NOSTRO PENSIERO RISPETTO AL PROBLEMA E AGIRE IN MODO DIVERSO!
Potrebbe essere che dobbiamo fare diversi tentativi ma alla fine troveremo la soluzione.
Dragonero (per ora ci fermiamo qui).
Felipe - FIX
Nessun commento:
Posta un commento