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Non esaltare i più capaci fa si che il popolo non contenda,non pregiare i beni che con difficoltà s’ottengono, fa sì che il popolo non diventi ladro, non ostentare ciò che può bramarsi, fa sì che il cuor del popolo non si turbi.
Per questo il governo del santo svuota il cuore al popolo e ne riempie il ventre, ne infiacchisce il volere e ne rafforza le ossa, sempre fa sì che non abbia scienza né brama e colui che sa non osi agire.
Poiché egli pratica il non agire nulla v’è che non sia governato.
L’azione del santo è sempre quella di non dare particolare importanza all’esteriorità ma all’interiorità; quindi rafforza l’aspetto spirituale della gente(ventre) ed indebolisce la loro ignoranza ed il loro attaccamento.
Allontana l’altro dai desideri egoistici dell’ego.
Ma come fa tutto questo?: tramite il non agire; con il suo silenzioso esempio.
Governa se stesso per governare gli altri; parte da dentro per poi espandersi fuori; dal piccolo al grande.
SINTESI:
Coltivazione dell’interiorità: in se stesso e negli altri.
Annullamento dell’ego: tramite la presenza totale della consapevolezza.
Azione ed influenza su gli altri: perchè lavora su di sè; è un influenza che parte dal suo esempio.
- Interiore
- Non ego
- Influenza sul mondo grazie alla forza interiore.
Dragonero
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