I TUOI OCCHI
I tuoi occhi mi riportano in un posto dove sono stato tanto tempo fa; lì in quel posto ti tengo tra le mie braccia e ascolto la tua storia; lì i tuoi occhi brillano di una luce che mi penetra l’anima che per un attimo mi raccoglie tutto e mi alza sopra l’universo.
I tuoi occhi mi parlano di come vivi la vita di tutte le tue paure; i tuoi occhi mi cercano nel buio della notte quando cammino da solo e penso a te.
I tuoi occhi hanno fatto un patto con il mio cuore: “ti prego non tradirmi anche tu”.
Rimango in silenzio mentre guardo il tuo sguardo come perso nel nulla e mi chiedo: “chi sei? cosa vuoi? perché mi senti così? “ mentre ti guardo ho come paura di ferirti di non capirti di sentire il tuo corpo che si avvicina al mio.
I tuoi occhi mi abbracciano, mi strozzano, mi prendono per mano e mi fanno sentire che ogni cosa non è poi così importante, mi fanno correre su quella spiaggia dorata dove il cavallo bianco del tuo spirito guardava il cavallo nero del mio cuore; mi fanno sentire debole molto debole come incapace di pensare.
Dentro ai tuoi occhi c’è il tuo mondo la tua storia il tuo desiderio; guardo e mi stupisco di tutto quello che si nasconde lì dentro.
Mentre ti guardo la solitudine mi racconta di tutte le volte che senza saperlo entravo dentro ai tuoi occhi e piangevo per la mia impossibilità di dirti: “sono qua ti prego ascoltami, prendimi; ti prego sono qua“.
Ho cercato tutta la vita i tuoi occhi, ora li sento dentro di me; sento che mi chiedi qualche cosa, sento che vuoi che ti scopra, che ti liberi da quella foglia pesante piena di dolore che copriva il tuo essere.
I tuoi occhi mi hanno sempre cercato e non lo sapevo, non lo sapevo sai.
Sono come un bambino stupito di fronte alla tua capacità d’amare; sono qua dentro ai tuoi occhi e non so come dirtelo.
Sono qua guardami!
Felipe
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